(ANSA) – BARI, 17 OTT – Se si dovesse restituire la parola ai cittadini con il voto anticipato, ”la preoccupazione piu’ grande e’ che sarebbe bene andare alle elezioni con una nuova legge elettorale e non con il ‘porcellum’, e se si vota nella prossima primavera non e’ detto che questo avvenga. Potrebbe avvenire, ma le preoccupazioni del governo in questo momento vanno in un’altra direzione”. Lo ha detto il vicepresidente del Senato, Vannino Chiti, a margine della presentazione a Bari del suo ultimo libro ‘Religioni e Politica nel mondo globale’.
”I cittadini ci parlano dell’istruzione, della scuola e del lavoro – ha concluso il vicepresidente del Senato – mentre in Parlamento la maggioranza ci costringe a parlare delle intrcettazioni, del processo lungo o del processo breve, purche’ i processi non ci siano per alcuni”.