”La sicurezza nelle strade di Roma e’ un problema che negli ultimi mesi ha raggiunto livelli di allarme preoccupanti. Omicidi, regolamenti di conti tra bande rivali si susseguono con una frequenza che non possiamo subire passivamente. Piu’ di tre anni dopo le elezioni comunali del 2008, e’ evidente che la destra ha fallito, dopo aver cavalcato in maniera strumentale il tema della sicurezza nella campagna elettorale”.
Lo afferma Vannino Chiti, commissario del Pd Lazio e vice presidente del Senato.
”Il piano che prevede il trasferimento di una parte delle forze dell’ordine dal centro ai nuovi presidi posti in periferia e’ un segnale di reazione a questa deriva, ma bisogna evitare che il problema venga spostato anziche’ risolto: il lungo elenco di fatti di cronaca nera avvenuti negli ultimi mesi, oltre che i quartieri periferici che storicamente sono afflitti da un alto tasso di delinquenza, ha riguardato anche zone centralissime come il quartiere Prati e il rione Monti. Si tratta dunque di affrontare un’emergenza che riguarda tutta la citta’ di Roma e tutto il Lazio, come dimostrano i dati inquietanti sulla infiltrazione della criminalita’ organizzata nell’economia della regione”.
”Nonostante le difficolta’ che vivono, e’ apprezzabile l’impegno profuso ogni giorno dalle forze dell’ordine. Oggi e’ indispensabile l’impegno di tutte le istituzioni, dei partiti di maggioranza e opposizione, delle parti sociali affinche’ la Capitale esca da quest’incubo”.
”Il Pd – conclude Chiti – fara’ la sua parte sia nelle istituzioni che sul territorio e, allo stesso tempo, invita il sindaco Alemanno a un impegno maggiore, uscendo definitivamente dalla propaganda”.