“Bene. La decisione di eliminare dalla manovra economica la norma che aboliva le feste civili è un fatto estremamente positivo”. Vannino Chiti, vice presidente del Senato, esprime tutta la sua “soddisfazione” per l’approvazione dell’emendamento del Pd di ieri. “Il Primo Maggio e il 25 aprile- sottolinea il senatore democratico- fanno parte della storia e della cultura del nostro Paese, sono date che hanno segnato la sconfitta del nazifascismo, la nascita della Repubblica e la valorizzazione di quel lavoro che la Costituzione, nel suo primo articolo, pone a fondamento dell’Italia stessa”.
Chiti sottolinea l’importanza della “convergenza che si e’ realizzata tra maggioranza e opposizione, che ha portato a questa importante soluzione. Non dobbiamo colpire – conclude il vicepresidente del Senato- le nostre radici comuni e quei principi che ci rendono orgogliosi di essere italiani”.