Invito al Governo: ripristinare i fondi per il Parco della Pace

Ore 13.00 – “Ricorre domani il 67/mo anniversario dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema nel quale vennero trucidati dalla furia nazifascista 560 innocenti, in gran parte bambini, donne e anziani. Voglio ricordare, nell’anno in cui celebriamo il 150/mo anniversario dell’Unita’ d’Italia, il legame profondo che esiste tra Sant’Anna e il nostro Paese. Nel sangue di quel sacrificio estremo sono le radici del nostro essere italiani”.
Cosi’ il vice presidente del Senato, Vannino Chiti.
“Dopo il periodo buio del Fascismo – aggiunge Chiti – ci fu un secondo Risorgimento: la Resistenza, un movimento di popolo che riporto’ fiducia in un’Italia democratica. Oggi piu’ che mai c’e’ bisogno di ritrovare quei valori. La Resistenza e la guerra di Liberazione rappresentarono il momento fondante della nuova Italia repubblicana. Una base essenziale e ineliminabile dalla quale e’ nata la Costituzione, nel cui testo spicca, riferita alla Repubblica, l’espressione ‘una e indivisibile’.
“Il mio grazie – dichiara il vice presidente – va all’impegno dei superstiti della strage che ogni anno raccontano quanto successo a migliaia di studenti, trasmettendo cosi’ la memoria di quel giorno e richiamandoci  al senso piu’ profondo dei principi di democrazia e liberta’, pace e giustizia”.
“Invito il governo – sottolinea Chiti – a mantenere l’impegno preso e a comunicare al sindaco di Sant’Anna di Stazzema e all’amministrazione locale e la disponibilita’ a ripristinare i fondi dovuti. La legge 381/2000 – che istituisce il Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna ed assegna un contributo annuale di 50mila euro per le spese di funzionamento – manca da due anni di copertura. La celebrazione dell’anniversario dell’eccidio sia occasione per garantire le risorse a sostegno di una istituzione che svolge un’attivita’ fondamentale nei confronti della memoria e delle giovani generazioni.