Lettera al Sindaco Berti per adesione manifestazione di domani davanti alla fabbrica
Ore 14.00 – “Condivido non soltanto le ragioni e gli obiettivi della manifestazione, ma voglio ribadire alle amministrazioni locali, ai lavoratori e alle organizzazioni sindacali il mio convinto impegno per contribuire a realizzarli”.
Non potendo partecipare alla manifestazione promossa per domani da Comune, Provincia e Regione Toscana di fronte agli stabilimenti Breda di Pistoia – dopo la minaccia di vendita dell’azienda da parte della holding Finmeccanica – il Vice Presidente del Senato, Vannino Chiti, ha inviato una lettera di adesione all’iniziativa al Sindaco di Pistoia, Renzo Berti.
Scrive Chiti: “Quello che e’ in gioco non e’ soltanto una fondamentale questione di diritto al lavoro: mi ritrovo da questo punto di vista nelle parole espresse anche dal Vescovo di Pistoia, Mons. Bianchi, nel rivendicare la dignita’ di chi lavora, il suo essere una persona titolare di diritti e di doveri e non una semplice merce, da utilizzare fin quando convenga”. Per l’esponente Pd “la vendita di AnsaldoBreda impoverirebbe di prospettive i territori nei quali le imprese sono presenti. Al tempo stesso, priverebbe l’intera Italia di un importante settore produttivo: uno dei problemi di fondo che esiste nel nostro Paese e in molte aree del mondo, riguarda infatti la mobilita’, la necessita’ di spostare persone e prodotti non prevalentemente su gomma ma su rotaia e via mare”. Insomma, sottolinea Chiti nella lettera, “vi e’ l’esigenza di dotare le citta’ di tranvie e di metropolitane: dobbiamo avere treni – non solo quelli ad alta velocita’, ma anche quelli regionali e locali – moderni ed efficienti. Ne va della qualita’ della nostra vita, dell’ambiente, di un uso rigoroso delle risorse finanziarie.
AnsaldoBreda e’ il gruppo industriale italiano capace di dare queste risposte nel nostro Paese – come hanno dimostrato le recenti gare vinte per la dotazione di nuovi treni regionali e di quelli ad alta velocita’ – e di continuare ad essere competitivo nel mondo”. Per questo, conclude il Vice Presidente del Senato, “AnsaldoBreda non deve essere ne’ smantellata ne’ svenduta e il governo deve dare risposte chiare e convincenti.
L’azione intrapresa da Comune, Provincia e Regione Toscana e’ dunque giusta e la sostengo pienamente. E’ fondamentale che venga supportata non solo dai lavoratori interessati, ma da tutto il mondo del lavoro e dai cittadini”.
