Il Vice Presidente del Senato interviene a Pistoia alla cerimonia per David Tobini
 
Ore 15.30 – “E’ legittimo discutere, avere differenti valutazioni sulla opportunita’ di partecipare ad una missione internazionale, nel momento in cui viene decisa. Ma, quando la decisione e’ stata presa, e’ irresponsabile pensare ad uscirne in modo unilaterale, senza tener conto dei sacrifici gia’ pagati, della responsabilita’ verso gli altri paesi impegnati insieme a noi, della necessità di raggiungere gli obiettivi fissati. Cio’ non sarebbe degno di un grande paese come e’ l’Italia”.
Cosi’ il vice presidente del Senato, Vannino Chiti, durante la cerimonia svoltasi questa
mattina nella sede del 183/mo Reggimento paracadutisti “Nembo”, dove e’ stata deposta una corona in memoria di David Tobini, il caporal maggiore caduto in seguito allo scontro a fuoco in Afghanistan di lunedi’ scorso a Bala Murghab.
Presenti insieme al vice presidente, il prefetto della provincia di Pistoia, Mauro Lubatti, il sindaco di Pistoia, Renzo Berti, la presidente della Provincia, Federica Fratoni, i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, l’onorevole Lido Scarpetti, le associazioni combattentistiche.
“Una volta che i nostri soldati sono stati inviati in missioni internazionali di pace, sulla base dei valori presenti nella nostra costituzione – prosegue Chiti – non e’ responsabile mettere in forze il rifinanziamento di quelle operazioni.
In queste scelte infatti quello che e’ in gioco e’ il sostegno e la sicurezza dei nostri soldati. Il Senato con amplissimo schieramento ha votato nei giorni scorsi il sostegno e il rifinanziamento alle missioni che ci vedono impegnati nel mondo, i prossimi giorni lo fara’ anche la Camera dei Deputati. E’ questo il dovere e la serieta’ di una politica, che voglia corrispondere non solo all’impegno e ai rischi che affrontano i nostri militari, ma all’affetto grande che nel nostro popolo si e’ manifestato ed esiste verso chiunque e’ impegnato nelle missioni internazionali”.