”In Bielorussia continuano le azioni di repressione contro ogni forma di manifestazione del dissenso politico. Il regime di Lukashenko calpesta sistematicamente i principi della democrazia e dei diritti umani”.
Lo afferma il vice presidente del Senato Vannino Chiti.
”E’ notizia di stamattina – aggiunge Chiti – l’arresto di centinaia di oppositori, ‘colpevoli’ di aver organizzato alcune manifestazioni di protesta silenziosa e pacifica. La Bielorussia e’ l’unico paese europeo non ammesso al Consiglio d’Europa proprio perche’ non rispetta i valori di democrazia e liberta’ contenuti nella Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo”.
”Non solo il Parlamento, ma lo stesso governo italiano devono impegnarsi per porre fine a questa anomalia di sistematica violazione dei diritti umani. Occorre operare perche’ anche in Bielorussia si affermino liberta’, diritti e dignita’ di ogni persona”.
