”I rapporti tra l’Europa e la Russia, e tra l’Italia e la Russia, si stanno muovendo in molte direzioni e procedono velocemente. E’ importante che questo itinerario prosegua concretamente e senza incertezze. La cooperazione dovra’ sempre piu’ svilupparsi lungo tre direttrici: economica, politica e di sicurezza. La realizzazione in questo senso di uno spazio comune e’ fondamentale non solo per la stabilita’ e la pace nel continente europeo; ma anche per la costruzione di quelle relazioni internazionali realmente feconde e costruttive, di cui il XXI secolo ha urgente bisogno”.
Cosi’ il vice presidente del Senato Vannino Chiti intervenendo alla Conferenza internazionale dal tema ‘L’Europa e la ”nuova” Russia’ in svolgimento a Roma. L’iniziativa, promossa dal Senato della Repubblica e dall’Unimed, l’Unione delle Universita’ del Mediterraneo, e’ l’occasione per approfondire i rapporti tra la Federazione Russa, l’Unione Europea e i singoli Stati membri, e le relazioni socio-economiche tra gli stessi.
”L’intensificazione – sostiene il Vice Presidente – delle relazioni economiche si accompagna ad un miglioramento dei rapporti culturali, istituzionali e civili. I rapporti con la Russia stanno dunque interpretando in modo virtuoso la globalizzazione. Perche’ lo sviluppo deve avvenire in un contesto di crescita civile e nel quadro di legami internazionali che favoriscano la promozione dei valori e la diffusione del benessere. Credo che l’Italia e la Russia in questo senso stiano facendo la loro parte”.