”Oggi e’ una giornata importante: non si tratta di una vittoria della sinistra contro la destra. E’ qualcosa di assai piu’ significativo. I cittadini italiani, a cominciare dai giovani, hanno deciso il futuro del Paese su questioni fondamentali: dal nucleare all’acqua. Lo hanno fatto contro le sirene che invitavano ad andare al mare e contro gli impedimenti posti alla loro voglia di contare, a cominciare dalla collocazione dei referendum a meta’ giugno, dopo i due turni delle elezioni amministrative. Questa forte partecipazione al voto e’ un messaggio profondo e serio rivolto alla politica: quando i cittadini avvertono l’importanza di una scelta e comprendono che si tratta di temi cruciali per la loro vita e per quella dell’Italia, sono tutt’altro che indifferenti”.
Cosi’ il vice presidente del Senato Vannino Chiti commentando i risultati della consultazione referendaria.