Ore 15.58 – “La destra che governa Roma ha rovinato l’Atac. I cittadini della capitale se ne erano accorti da tempo a causa dei tanti e gravi disservizi, il Partito Democratico e le altre opposizioni lo hanno denunciato in diverse occasioni, oggi arriva un veemente atto d’accusa direttamente dagli autisti dell’azienda di trasporto. Oltre mille conducenti hanno scritto una lettera al sindaco Alemanno in cui rivolgono a lui e alla sua amministrazione accuse circostanziate e di particolare gravita’ “.
E’ quanto afferma il commissario del Pd Lazio Vannino Chiti.
“Il personale Atac – prosegue Chiti – dichiara apertamente di vergognarsi del sindaco e dei suoi uomini, responsabili di aver sfigurato l’azienda, di averla resa obesa a causa dell’aumento vertiginoso e immotivato del numero di dirigenti e impiegati.
Nella missiva si denuncia il fatto che immediatamente prima della vittoria elettorale della destra – quando si interrompeva una positiva stagione di governo del centrosinistra – i rapporti disciplinari, le assenze per malattia e i guasti ai mezzi avevano raggiunto il minimo storico. Oggi invece si sottolinea il fatto che i tecnici non sono stati messi nelle condizioni di fare manutenzione sui mezzi di trasporto.
La lettera-denuncia e’ clamorosa, e’ lo specchio di una pessima realta’ da noi piu’ volte denunciata:  la destra ha utilizzato le aziende municipalizzate per soddisfare gli appetiti clientelari di una classe politica che al sindaco e’ contigua. Le dimissioni dell’AD di Atac Basile testimoniano ancora una volta la confusione che regna sovrana in seno all’amministrazione comunale.
Il buon funzionamento del trasporto pubblico e’ troppo importante per la mobilita’ dei cittadini di Roma e per la difesa dell’ambiente e della qualita’ dell’aria nella capitale. Il sindaco Alemanno dovrebbe governare bene la citta’ anziche’ organizzare la sua corrente politica e aprire con due anni di anticipo la campagna elettorale”.