L’articolo 4 della nostra Costituzione dice che ogni cittadino ha il dovere di sostenere il “progresso materiale o spirituale della società”
Da tempo nella scuola italiana c’è poco spazio per i libri. Le biblioteche scolastiche non sono previste nelle nostre scuole: se ci sono e sono attive è grazie all’impegno volontario di insegnanti e genitori, altrimenti spesso sono fatte da vecchi libri, chiusi in armadi ancor più vecchi, che nessuno utilizza.

Oggi, con i tagli alla scuola pubblica, i libri diventeranno ancor di più un lusso che nessuno potrà concedersi. La scuola (dalla materna alle superiori) dovrebbe essere invece il luogo privilegiato per i libri. Letteratura, arte, scienza, lingue e segni diversi attraverso i quali i futuri cittadini possano immaginare, provare empatia, conoscere.
In tutta Italia vi sono insegnanti capaci di promuovere libri e lettura, ma che sempre più avranno difficoltà ad acquistare libri. E dietro ai libri c’è il lavoro di molti: dagli autori agli editori, dai tipografi ai librai e bibliotecari.

Il progetto I LIBRI? SPEDIAMOLI A SCUOLA! vuole istituire un circolo virtuoso tra librerie, scuole e quei cittadini che pensano che investire nella scuola e nei più giovani sia importante per costruire una società migliore, aperta e pensante. I cittadini potranno diventare così “azionisti” di una biblioteca scolastica, avendone in cambio la crescita di lettori e l’esercizio del diritto di leggere. Nelle librerie aderenti al progetto (librerie indipendenti prevalentemente per ragazzi,  sparse in tutta Italia e il cui elenco è sul sito www.ilibrispediamoliascuola.it ) troveranno la “Borsa Titoli”: l’elenco dei libri da acquistare elaborato dai librai e dai referenti delle biblioteche scolastiche.

Il progetto è aperto a chiunque voglia sostenerlo, non soltanto attraverso l’acquisto dei libri, ma anche sostenendo le attività ad esso collegate: il sito web, incontri di formazione, offerta pagine pubblicitarie, ecc. L’augurio è che anche aziende, imprese, testate giornalistiche e istituzioni vogliano investire, con piccole risorse, nei libri e nella lettura.

Per maggiori informazioni sul progetto: www.ilibrispediamoliascuola.it

Il 4 maggio: dalle 13 alle 18 una “libreria itinerante” sarà presente a Roma a piazza Montecitorio di fronte al Parlamento. Sarà presente il vice presidente Vannino Chiti.