”Ora basta. L’escalation di violenza verbale con cui alcuni esponenti della Lega affrontano il tema dell’immigrazione non e’ piu’ tollerabile. Reca danno all’Italia, semina divisioni e tensioni, non governa un fenomeno serio e difficile, ma lo esaspera con una cattiva propaganda”.
Lo afferma il vice presidente del Senato Vannino Chiti.
”A detta del vice ministro Castelli – aggiunge Chiti – non e’ da escludere il ricorso alle armi per respingere gli immigrati. Secondo l’On. Speroni siamo di fronte ad una invasione e, tanto per ribadirlo, ‘vanno usati tutti i mezzi per respingerli, eventualmente anche le armi’. Appena pochi giorni fa il ministro Bossi sintetizzava con l’espressione ‘fora da i ball’ la sua visione sull’accoglienza da riservare a immigrati e profughi provenienti dal nord Africa.
Il Presidente Berlusconi ci dica cosa pensa di queste parole e soprattutto dia una calmata ai suoi ministri, se non condivide quelle ‘sparate’.
Il governo sta dando l’ennesima dimostrazione di incapacita’ e inadeguatezza. La verita’ e’ che la gestione di alcune migliaia di immigrati e’ compito certamente complesso ma alla portata di un paese di 60 milioni di abitanti, a condizione che abbia un governo serio e responsabile. Oggi sono soprattutto le Regioni e i comuni a farsi carico della situazione”.