”Adesso e’ piu’ chiaro: la strategia della maggioranza sull’immigrazione dal nord Africa si basa su considerazioni come ‘fora da i ball’ e ‘meglio tenerli vicini a casa loro’ di Umberto Bossi. Sono dichiarazioni inaccettabili rilasciate da un ministro della Repubblica”.
Lo afferma Vannino Chiti, esponente del Pd e vice presidente del Senato.
”Non meno grave – prosegue Chiti – l’espressione del Presidente dei senatori del Pdl Maurizio Gasparri: ‘vadano a casa loro in Tunisia, a casa da mamma’.
”La situazione e’ difficile, particolarmente pesante per gli immigrati che arrivano a Lampedusa e in Sicilia e per le popolazioni locali. Nessuno intende aprire indiscriminatamente le frontiere ne’ minimizzare quanto sta accadendo. Ma sono evidenti le responsabilita’ di un governo incapace di gestire alcune migliaia di persone che meritano il massimo rispetto e una assistenza umana. La destra dimostra, ancora oggi, di affrontare la questione con superficialita’, slogan propagandistici e battute fuori luogo. Le incapacita’ del governo pesano sui nostri concittadini – in primo luogo a Lampedusa – e sui profughi, che sfuggono ad una guerra. La destra e la Lega, come sempre, preferiscono agitare lo spauracchio di una invasione senza precedenti e creare divisioni tra le popolazioni piuttosto che organizzare un sistema di intervento efficace. Dove sono i mezzi dello Stato, a partire dalla Protezione Civile?
Il dramma della Libia – conclude Chiti – e’ alle nostre porte: mentre in altri paesi si discute sulla strategia da seguire per la soluzione della crisi, in Italia la maggioranza non e’ in grado di svolgere il suo compito. E infatti, purtroppo, neppure sulla Libia il nostro paese ha autorevolezza e peso internazionale”.