”Il terzo stupro in pochi giorni. Questo e’ il triste record che ha raggiunto Roma, la capitale d’Italia. Tre giovani donne aggredite e violentate nel centro della citta’. Si’ perche’ Porta Pia, dove e’ avvenuta l’ultima violenza, e’ un luogo centrale, ormai frequentato tutte le sere da giovani, al pari di altre zone della citta’. Chiunque, invece di scaricare su altri le responsabilita’ politiche, farebbe – come si diceva una volta – una sana autocritica e tirerebbe le somme di una gestione fallimentare della citta’. Ad esempio, perche’ l’amministrazione comunale non e’ intervenuta dopo le segnalazioni sul degrado in cui versa l’ex ambasciata somala?”
Lo afferma Vannino Chiti, commissario del Pd Lazio e vice presidente del Senato.
”E pensare – continua Chiti – che il sindaco Alemanno deve le sue fortune elettorali alla demagogica arma di distrazione di massa sulla sicurezza. Non osiamo immaginare cosa avrebbe fatto la destra oggi se al governo della citta’ ci fosse il centrosinistra. Ricordiamo bene la foga e le urla con cui si sbandieravano facili soluzioni contro l’insicurezza nel 2007. Oggi che la destra governa da quasi tre anni, il risultato massimo raggiunto sono gli annunci di Alemanno e le conclusioni alle quali e’ arrivato il delegato per la sicurezza di Roma Giorgio Ciardi, che ha incredibilmente invitato le ragazze, soprattutto quelle straniere, a stare piu’ attente.
E’ ora – conclude Chiti – che la destra si renda conto che il problema della sicurezza, cosi’ come altri temi delicati, non si affronta con ideologiche e semplicistiche soluzioni di propaganda, ma agendo con serieta’, sia sul presidio del territorio che sul piano culturale”.