Ore 17.52 – “Il governo deve prendere una decisione una volta per tutte. Pronunci una parola esplicita e chiara sulla celebrazione del 17 marzo. Quel giorno deve essere la festa di tutti gli italiani, un momento in cui tutti ripercorreremo il passato che ci ha portato fin qui e che ci ha fatto diventare protagonisti dell’Europa unita. L’occasione in cui onorare la memoria di chi si e’ sacrificato per realizzare l’unificazione dell’Italia e di coloro che con il sangue hanno difeso i valori della liberta’ e della democrazia che oggi caratterizzano la nostra societa’ “.
E’ quanto afferma Vannino Chiti, vice presidente del Senato.
“C’e’ chi invece – sottolinea Chiti – combatte quel ricordo e quei valori con ogni mezzo, mentre molti voltano la testa fingendo di non vedere. Sono atteggiamenti ipocriti e cinici che riportano indietro il nostro Paese, lontano dal suo percorso di coesione e unita’ e da un ruolo significativo nell’Unione Europea”.
”Tutte le iniziative prese oggi soprattutto dal Partito Democratico – dichiara il vice presidente – vanno percio’ nella giusta direzione, per incoraggiare il Parlamento a sollecitare il governo perche’ assuma una posizione netta sui festeggiamenti. E sono importanti le parole pronunciate dal presidente Napolitano in questi giorni e il gesto simbolico ma significativo, da lui compiuto, di indossare una spilla con il logo del 150/mo dell’Unita’ durante una cerimonia pubblica”.