Ore 10.00 – “Celebrare il ‘Giorno della memoria’ e ricordare i sei milioni di ebrei vittime del nazismo, gli orrori dello sterminio, le leggi razziali e le persecuzioni, i campi di concentramento, e’ fondamentale e doveroso. Senza radici comuni ed una memoria condivisa i popoli non possono avere un presente degno ne’ costruire un futuro per le nuove generazioni”.
Cosi’ il vice presidente del Senato Vannino Chiti nel giorno in cui si fa memoria della Shoah.
“A distanza di tanti anni – continua Chiti – abbiamo il dovere di impegnarci affinche’ i giovani conoscano che cosa accadde al popolo ebraico in quell’epoca di orrori ciechi e assurdi, trasmettere il ricordo di tutti coloro che hanno sofferto e continuano a portare le cicatrici di quegli anni terribili. E’ essenziale proteggere e difendere i valori dell’uguaglianza, della liberta’, della democrazia, della solidarieta’, solo cosi’ potremo impedire che tragedie del genere possano ripetersi”.
“L’ideologia negazionista – sottolinea il vice presidente – non deve diffondersi tra le nuove generazioni, e’ un rischio che non possiamo e non dobbiamo correre. Qualsiasi iniziativa volta a tenere viva la memoria va appoggiata e sostenuta con la massima convinzione”.