Centrodestra non e’ fallito per i ‘capricci’ di Fini ma per incapacita’

Ore 12.02 – “Il problema del governo Pdl-Lega non è semplicemente quello  dei numeri ma la coerenza degli obiettivi e l’efficacia dell’azione. Kohl con due parlamentari di maggioranza realizzò l’unificazione della  Germania. La maggioranza Pdl-Lega – una delle più ampie della storia  della Repubblica – è fallita non per i ‘capricci’ di Fini ma per  l’incapacità di affrontare la crisi e di dare risposte al bisogno di  occupazione, di nuovo sviluppo, di riforma del welfare. Il governo  Berlusconi è impari rispetto a questi compiti. E’ il centrodestra, che  aveva vinto le elezioni, ad aver fallito”. Ad affermarlo e’ il vice presidente del Senato, Vannino Chiti, che aggiunge:  “La via d’uscita  tuttavia – nell’interesse dell’ltalia – non è quella di elezioni  anticipate,  ma della realizzazione di un governo di responsabilità  nazionale, che abbia, come sua priorità, la capacità di affrontare le  riforme istituzionali, la crisi economica, il risanamento, l’avvio di un  nuovo sviluppo e dunque i grandi temi del lavoro, della formazione, della ricerca e dell’innovazione”. Conclude Chiti: “Il centrosinistra da solo  non ha i numeri nell’attuale parlamento. E’ indispensabile, quindi, una  tregua politica tra centrodestra e centrosinistra, che consenta di  affrontare in questa legislatura queste grandi sfide. Poi, ognuno  riprenderà la propria collocazione, il proprio ruolo e, alle prossime  elezioni, sfiderà l’avversario per vincerle e governare l’Italia”.