Ore 10.32 – “Un vero e proprio salasso. Con la finanziaria 2011 sono in arrivo rincari per i biglietti dei treni regionali: una misura iniqua che colpira’ i pendolari, lavoratori gia’ costretti a viaggiare in condizioni pessime a causa della scadente qualita’ del servizio ferroviario”.
E’ quanto ha dichiarato Vannino Chiti, Vice Presidente del Senato e Commissario del Pd Lazio, nel corso dell’incontro con i pendolari in arrivo come ogni mattina alla stazione Termini di Roma. Un’iniziativa organizzata dal Pd regionale per protestare contro la situazione di emergenza del trasporto pubblico locale, alla luce dei tagli contenuti nella manovra finanziaria e avanzare le proprie proposte. Con il Vice Presidente del Senato erano presenti alla stazione Termini anche alcuni parlamentari romani, il Senatore Luigi Zanda, gli onorevoli Roberto Morassut e Michele Meta della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati.
Durante il volantinaggio Chiti e gli esponenti del Pd hanno potuto verificare direttamente la situazione. Alcuni pendolari infatti hanno manifestato il disagio che ogni giorno devono affrontare per recarsi sul posto di lavoro: sporcizia, ritardi, sovraffollamento dei vagoni, e la loro preoccupazione per l’aumento dei prezzi dei biglietti previsto per il prossimo anno.
“Il taglio di 400 milioni di euro al trasporto pubblico locale – ha aggiunto Chiti – rappresenta una misura sbagliata, che non ha precedenti: viene colpita la citta’ di Roma, l’area metropolitana e l’intera Regione”.
Il Partito Democratico stima un taglio del 20% per le linee Cotral e di un treno ogni tre per le linee regionali. Inoltre, dal prossimo mese di maggio si pagheranno i pedaggi sul Gra e sulla Roma Fiumicino. Un’altra gravissima misura che mettera’ le mani nelle tasche di quei pendolari che non hanno alternative all’utilizzo dell’automobile.