Lasciamo perdere Berlusconi: le sue sono promesse al vento. È privo di credibilità: Per il Pd due temi sono decisivi: il fisco e il lavoro. Abbiamo messo in campo proposte serie. C’è bisogno di serietà: la destra ha portato l’Italia sull’orlo del baratro.
Il fisco deve premiare il lavoro, sia dipendente che autonomo. Deve servire a incentivare un nuovo sviluppo: per questo va alleggerito sui redditi dei lavoratori e sulle attività d’impresa, facendo pagare di più i grandi patrimoni, gli immobili che hanno un valore catastale superiore a 1,5 milioni di euro. La prima aliquota Irpef deve essere ridotta dal 23 al 20%.
Vogliamo forme di sostegno diretto per quanti hanno redditi così bassi da non arrivare nemmeno a pagare le tasse e quindi a godere degli sgravi fiscali. Il Pd propone di introdurre il ‘bonus per i figli’, che unifica le detrazioni fiscali e gli assegni al nucleo familiare. Riguarda chi ha figli minori ed è di 3000 euro all’anno per ogni figlio. Sarà introdotto gradualmente a cominciare dalla fascia 0-3 anni.
Il lavoro è oggi la prima preoccupazione degli italiani: incentiveremo il contratto a tempo indeterminato, definito dall’UE «forma normale del rapporto di lavoro», rendendolo più “conveniente” dal punto di vista fiscale e contributivo. Deve essere sconfitta la precarietà, che toglie ogni prospettiva di futuro. L’Italia ha una bassa percentuale di occupazione femminile: colpisce l’uguaglianza e la dignità delle donne, frena lo sviluppo. Per aumentare il tasso di occupazione femminile, prevediamo un significativo aumento della detrazione fiscale per le mamme che lavorano. Valorizzare il ruolo delle donne è condizione per ripensare la qualità della vita e della società: per questo ha un peso il 40% delle donne che saranno elette in Parlamento nelle liste del Pd.
Per rilanciare l’economia serve anche allentare il patto di stabilità interno, permettendo ai comuni con i bilanci in ordine di avviare gli investimenti, a partire dalla messa in sicurezza del territorio. La dignità dei lavoratori nel nostro tempo è una delle condizioni per la qualità della convivenza. Il Pd estenderà i “diritti di cittadinanza”, per tutte le forme di lavoro, in materia di garanzia del reddito, malattia, infortuni, maternità; in particolare, dobbiamo rendere universale l’indennità di disoccupazione.
L’Italia per risollevarsi ha bisogno di equità, sviluppo e solidarietà: solo un governo del Pd può assicurarli.