”A nove anni dall’attentato di Nassiriya, nel quale morirono 19 italiani e 9 iracheni e’ doveroso ricordare quel terribile giorno e il sacrificio di chi ha perso la vita mentre svolgeva il proprio lavoro a servizio della pace”.
Cosi’ il vice presidente del Senato Vannino Chiti, ricordando la strage avvenuta a Nassiriya il 12 novembre 2003.
”L’Italia non puo’ dimenticare l’impegno di tutti coloro, militari e civili, che in tante zone difficili e tormentate del pianeta si impegnano per la costruzione di un tessuto sociale e civile, in difesa dei diritti umani e della dignita’ della persona”.