ELEZIONI: CHITI (DS), MI ASPETTO GUERRA DEI SONDAGGI =
(AGI) – Roma, 11 gen -“Siccome molte agenzie di sondaggi sono
in mano alla famiglia e all’area Berlusconi, e poi precipitano
su alcuni giornali e soprattutto sul sistema televisivo, che
Berlusconi ampiamente controlla, mi aspetto che in questi mesi
ci sia un’operazione per far vedere che c’e’ una rimonta e un
avvicinamento tra i due poli, per cercare, non avendo altri
argomenti, di spingere sui loro incerti nella speranza di far
succedere il miracolo”. Il coordinatore della segreteria dei
Ds, Vannino Chiti, intervistato dal quotidiano online
Affaritaliani.it, contesta i numeri di Euromedia Research
(pubblicati ieri da Affaritaliani.it) secondo i quali Forza
Italia sarebbe il primo partito, avendo superato i Ds, con
l’Unione avanti rispetto alla CdL solo di poco piu’ di un
punto. “Penso che questi dati siano poco convincenti”, spiega
Chiti. “Non corrispondono certamente ai nostri e non credo che
i Ds perderanno per le ultime vicende. Penso che con l’unita’ e
con la capacita’ che oggi dimostriamo di affrontare questa
situazione, forse, oltre a recuperare, se abbiamo veramente
perso qualcosa, potremmo anche andare avanti. Il nostro
obiettivo e’ di essere il primo partito in Italia e di fare in
modo che la lista unitaria alla Camera abbia una grandissima
affermazione. Sono convinto, non per i sondaggi soltanto, ma
per come si registra l’opinione della gente in giro per
l’Italia, che il Centrosinistra sia largamente in testa. Sono
anche convinto che la destra non ce la fara’ a recuperare. La
nostra valutazione e’ quindi serena e tranquilla”. In base ai
vostri dati interni, quali sono i numeri? “I nostri dati danno
certamente i Ds come primo partito e Forza Italia in durissima
crisi, in una flessione molto forte”. Sotto il 20?
“Abbondantemente, fortissimamente sotto il 20 e i disastri del
governo, le societa’ con Gnutti e pagare con due tranche da
1.800 euro le proprie pendenze fiscali fanno incrementare i
consensi della destra e del partito di Berlusconi… io mi
permetto di avere molti dubbi. E credo – conclude – che questi
dati non abbiano fondamento”.(AGI)