DS: CHITI, IL FOGLIO? SOLO INSINUAZIONI SENZA FONDAMENTO…
NON SI VUOLE CONFRONTO,MA SCREDITARE DS.NESSUNA INTIMIDAZIONE
(ANSA) – ROMA, 7 GEN – ”Le accuse contro D’Alema sono solo
insinuazioni senza fondamento e parte di una campagna che non
vuole confrontarsi con i Ds, ma solo screditarli”. Il
coordinatore della segreteria dei Ds Vannino Chiti replica cosi’
all’ennesimo attacco de ”Il Foglio” di Giuliano Ferrara, che
oggi ripubblica l’editoriale contro D’Alema sostenendo, tra
l’altro, che Craxi ”era meglio” perche’ almeno lui ebbe ”il
coraggio” di spiegare alla Camera ”senza veli” il complicato
meccanismo del ”finanziamento illegale ai partiti”.
In piu’ Chiti se la prende anche con gli esponenti della Cdl
che, mentre ”oggi esprimono solidarieta’ a Ferrara invocando
l’intervento della Fnsi” per l’intenzione annunciata oggi da
D’Alema di querelare il quotidiano, ”ieri non ebbero alcuna
esitazione a cacciare dal sistema pubblico radio televisivo
uomini come Biagi, Santoro e Luttazzi…”.
”Se qualcuno dovesse farsi un’ immagine dell’Italia seguendo
le dichiarazioni dei capi della destra – dichiara Chiti –
avrebbe di fronte a se’ un altro mondo, una specie di
capovolgimento per cui la testa sta al posto dei piedi e
viceversa”. ”Eccoli – aggiunge – questi capi strapparsi i
capelli perche’ D’Alema ha deciso di querelare per diffamazione
alcuni giornali, tra cui ‘Il Foglio’, che lo accusavano di fatto
di avere rapporti di contiguita’ finanziaria con le operazioni
di Consorte. A non conoscerli, non sembrerebbero i capi di
quella stessa destra che, in cinque anni di governo, non solo ha
colpito il tenore di vita dei cittadini provocando disastri al
Paese, ma ha anche approvato le leggi ad personam, garantito il
conflitto di interessi del premier e attaccato l’autonomia della
magistratura…”.
”Nella decisione di D’Alema (che non ha certo bisogno di
difese d’ufficio) non c’e’ volonta’ di intimidire – spiega Chiti
– ma una doverosa scelta di tutelare il suo onore e la
trasparenza dei suoi comportamenti”. ”Anzi – conclude – i
giornali che lo hanno accusato tentando di infangare il suo
ruolo politico avranno cosi’ l’occasione di dimostrare nelle
sedi opportune la validita’ delle proprie accuse. La verita’,
pero’, e’ che queste accuse sono insinuazioni senza fondamento e
parte di una campagna che non vuole confrontarsi con i Ds, ma
solo screditarli…”