La scomparsa di Giancarlo Niccolai mi addolora profondamente e apre un grande vuoto. Lungo tutto il corso della vita ci siamo sentiti e siamo stati come fratelli. Giancarlo è stato animato sempre da una grande e vera passione civile e politica. Cattolico e profondamente laico, seppe perdonare anche chi sparandogli sul finire degli anni settanta compromise gli equilibri della sua salute, senza riuscire a spezzare le sue convinzioni e il suo impegno. Ha costruito il Centro Donati e il premio La Pira per la pace, un dono a tutti per formare i cittadini e soprattutto i giovani alla non violenza, al rispetto, al dialogo. La sua scomparsa è una perdita dolorosa non solo per la sua famiglia, gli affetti più cari, gli amici ma anche per la città. Il suo messaggio di tenace attività al servizio dei valori che sono a fondamento della nostra Costituzione non deve essere smarrito. Come si vede in questi giorni di preoccupanti tensioni internazionali e di venti di guerra, di testimonianze e iniziative come la sua ve ne è un immenso bisogno. Addio amico fraterno, un abbraccio forte e grazie.