“Nell’intervista di oggi a Panorama, Matteo Renzi, a proposito di legge elettorale, afferma: ‘ci hanno detto no a tutte le nostre proposte. No al Mattarellum, no all’Italicum anche al Senato’. L’Italicum anche al Senato è meglio che rimanga nel cassetto: non abbiamo di certo bisogno di un proporzionale di fatto con capilista bloccati. Basta con i nominati, i cittadini ce lo hanno detto in tutti i modi”.
Lo afferma il senatore del Pd Vannino Chiti, che sostiene Andrea Orlando al congresso.
“Il Mattarellum – aggiunge l’esponente dem – purtroppo non ha i voti al Senato, al di fuori del Pd. Si faccia una verifica definitiva. Se questa indisponibilità fosse confermata, si pensi ad altre soluzioni. Perché Renzi ignora la proposta emersa dalla commissione nominata nello scorso autunno dalla Direzione del Pd, quando lui era Segretario e presidente del Consiglio? è stata presentata alla Camera a prima firma di Gianni Cuperlo e presto lo sarà anche al Senato. È un testo che secondo me può raccogliere consenso nella maggioranza e in parte delle opposizioni. Si fonda su collegi uninominali, assegnati in modo proporzionale per chi superi la soglia di sbarramento, e su un premio di governabilità del 10% a chi arriva primo. Il Pd ha il dovere di un’iniziativa seria e responsabile per realizzare una buona legge. Sarebbe grave fingere di farlo per andare al voto con l’Italicum corretto dalla Consulta”.