Nel giorno del ricordo in memoria delle vittime delle Foibe e dell’esodo giuliano-dalmata, voglio ribadire un appello, perché è in ballo il nostro futuro: è indispensabile rafforzare e rinnovare lo spirito unitario in Europa. Il ritorno agli egoismi nazionali ci espone al riproporsi delle immani tragedie conosciute nel passato. Non dobbiamo dare per scontate la libertà, l’uguaglianza e la democrazia; sono conquiste da difendere e rinverdire.