“È indispensabile che in Turchia si evitino arresti e repressioni massicce e ingiustificate. Il tentativo di colpo di stato sconfitto non può in alcun modo dare spazio a una resa dei conti contro le opposizioni né l’abbattimento dei principi dello stato di diritto. La magistratura deve essere autonoma dal potere politico e non deve essere reintrodotta la pena di morte. Sono questi i principi che fondano i rapporti con l’Unione Europea”.
Lo afferma in una nota il presidente della commissione Politiche dell’Unione Europea del Senato Vannino Chiti.