“La Festa del 25 Aprile reca con sé i valori della libertà, della pace, dell’unità del nostro popolo, della prospettiva della democrazia europea. Gli stessi che ritroviamo nella nostra Costituzione. È tutto scritto lì, in particolare nei primi 12 articoli, dove sono raccolti i valori e le libertà che fondano la nostra vita collettiva”.
Lo ha detto il senatore del Pd Vannino Chiti, presidente della commissione Politiche dell’Unione Europea, a Crevalcore, nel corso del suo intervento per la celebrazione del 71° anniversario della Liberazione.
“La Costituzione – ha aggiunto – è figlia della Resistenza. È grazie ad essa che l’Italia è stata ed è protagonista della costruzione dell’Unione Europea.
Fra pochi mesi gli italiani saranno chiamati a pronunciarsi, attraverso il referendum, su un’ampia riforma della Costituzione: non viene modificata la sua Prima parte, quella che contiene i principi fondamentali e le regole essenziali della nostra convivenza e dell’organizzazione sociale, ma la Seconda, che disciplina il funzionamento delle istituzioni nazionali e locali. Era doveroso che si desse l’ultima parola decisiva ai cittadini. Lo avevamo chiesto fin dall’inizio, quando con alcuni colleghi avanzammo delle proposte alternative per la riforma. Ciò che deve muoverci in questi passaggi importanti – è la conclusione di Chiti – è sempre il rafforzamento della democrazia, l’allargamento della partecipazione, il consolidamento della fiducia tra cittadini e istituzioni della Repubblica”.