“L’Europa deve essere percepita come un progetto comune: solo così sarà possibile affrontare le sfide in un mondo globale. È fondamentale, se si vuole rafforzare l’integrazione comunitaria, promuovere iniziative, ad esempio, a favore del Mediterraneo o del partenariato orientale indipendentemente dal fatto che il Paese che detiene il semestre di presidenza provenga dal sud o dall’est del continente europeo”.
Lo ha detto il senatore Vannino Chiti, presidente della commissione Politiche dell’Unione europea, nel corso di un incontro con l’Ambasciatore della Repubblica slovacca, S.E. Ján Šoth. Oggetto del colloquio sono state principalmente le priorità della prossima presidenza di turno dell’Unione europea, che la Slovacchia assumerà a partire dal 1° luglio 2016.
In proposito, l’Ambasciatore Šoth ha sottolineato che il suo paese intende focalizzare l’agenda europea sull’occupazione, la costruzione dell’Unione energetica, l’agenda digitale, i flussi migratori e l’allargamento, cercando di assicurare una continuità all’azione complessiva dell’Ue.
Chiti ha infine invitato l’Ambasciatore a svolgere, nel prossimo mese di giugno, davanti ai membri della Commissione Politiche UE del Senato, un’audizione illustrativa della Presidenza di turno slovacca del 2016″