”Una iniziativa lodevole che merita l’attenzione da parte della politica e delle istituzioni: la difesa e la diffusione dei diritti umani ovunque nel mondo devono essere una priorita’, in particolare per l’Unione europea. La grande sfida dell’Europa e’ quella di diventare una vera democrazia sovranazionale, leader nel mondo per la costruzione della pace e la realizzazione dei diritti di ogni persona”.
Cosi’ Vannino Chiti, presidente della commissione Politiche dell’Unione Europea del Senato, commentando l’iniziativa ‘pedalata longa per i diritti umani’ di cui ha parlato questa mattina in un incontro con due promotori, Vittorio Barbanotti e Maurizio Gressi. Barbanotti, presidente del Comitato Diritti umani di Milano, ha appena portato a termine un impegno sportivo e di educazione civica pedalando da Milano a Roma dal 15 al 28 settembre, attraversando 14 comuni nei quali ha tenuto diversi incontri.
Nell’appello per l’introduzione dell’insegnamento dei diritti umani nelle scuole, che verra’ consegnato al Ministero della Pubblica Istruzione, si legge che ”il percorso di affermazione dei diritti umani nel mondo e’ un tragitto tutt’altro che lineare, dove a piccoli passi avanti si contrappongono numerosi passi indietro. La crisi economica che stiamo vivendo e di cui non si vede ancora la fine ha allargato il divario sociale e creato nuove poverta’ ”.
L’iniziativa e’ stata promossa dal Comitato per la promozione e protezione dei diritti umani e dal Comitato diritti umani, con il patrocinio della Camera dei Deputati e del Comune di Milano.
