Chiti_vannino_5733[1]“Immagino che sentendo inserito il suo ‘libera Chiesa in libero Stato’ nelle volgarità del discorso di Salvini alla festa della Lega, Cavour si rigiri nella tomba”.
Lo afferma il senatore del Pd Vannino Chiti.
“Quello di Cavour – prosegue Chiti – esprimeva nel 1800 gli esiti più avanzati in tema di laicità del liberalismo europeo: approdi importanti anche se oggi insufficienti di fronte al dovere della democrazia di organizzare la presenza pubblica di un pluralismo di fedi e culture. Salvini ruba una frase e la inserisce in una impostazione nemica  non solo della fede cattolica, ma della solidarietà umana. Il suo livore anti immigrati, la gretta chiusura verso la sofferenza di povera gente, spesso bambini e donne, vittime di guerre e violenze, è mossa da cinismo elettorale ma cozzera’ contro sentimenti di solidarietà e giustizia della maggioranza dei cittadini. La Lega sperava di utilizzare il cristianesimo contro i piu deboli, contro il Vangelo e il messaggio di Gesù: una follia culturale che oggi manifesta la sua natura nell’attacco vergognoso ai Vescovi per l’impegno a favore di quanti hanno diritto all’asilo. Non mi stupisco della Lega ma di una destra italiana che come Forza Italia pensa di realizzarvi credibili coalizioni di governo. La Chiesa in Italia – non solo con la Caritas ma con le sue parrocchie e diocesi – è in campo concretamente per affrontare la sfida umana delle migrazioni. E’ un contributo di opere e insieme di orientamento culturale. La politica tutta dovrebbe sentirlo come un significativo apporto, senza alcun calcolo strumentale”.