strage-via-dei-georgofili”22 anni Firenze e tutta l’Italia si svegliavano col terrore negli occhi per il terribile attentato di via dei Georgofili, in cui persero la vita le piccole Caterina e Nadia, i genitori Angela Fiume e Fabrizio Nencioni e lo studente universitario Dario Capolicchio”.
Cosi’ il senatore Pd Vannino Chiti, presidente della Commissione Politiche dell’Unione europea, ricorda la strage avvenuta a Firenze la notte tra il 26 e il 27 maggio ’93.
Chiti ricorda bene ”quelle giornate, il dolore, la partecipazione straordinaria dei cittadini che si strinsero attorno alle istituzioni locali. Quei momenti restano indelebili nella mia esperienza: allora ero presidente della Regione Toscana.
La violenza stragista e’ un pericolo che non dobbiamo mai sottovalutare. E’ un dovere di chi ha a cuore la democrazia l’impegno perche’ si mantenga viva la memoria e sia fatta luce e resa giustizia sulle pagine oscure dell’Italia. A questo proposito voglio ricordare il lodevole impegno dell’Associazione dei familiari delle vittime di via dei Georgofili, alla quale va il mio ringraziamento e sostegno”.